L’Acrocanthosaurus era un dinosauro carnivoro bipede che visse in quello che oggi è il Nord America durante il periodo Cretaceo inferiore (115-110 milioni di anni fa). Con una lunghezza di quasi 12 metri e un peso di 6 tonnellate, era il più grande predatore del suo tempo. Come la maggior parte dei teropodi bipedi, gli arti anteriori erano troppo piccoli per raggiungere il suolo e quindi non venivano usati per camminare.

Storia: gli scheletri parziali dell’Acrocanthosaurus furono scoperti per la prima volta in Oklahoma all’inizio degli anni ’40 e nominati nel 1950. Poiché mancavano molte ossa, non eravamo sicuri di come fosse esattamente l’Acroacanthosaurus. Negli anni ’90 furono scoperti scheletri molto più completi, che fornirono maggiori informazioni sulle insolite spine sulla spina dorsale e permettendoci di capire come gli arti anteriori venivano usati per la caccia.

Nome scientifico: Acrocanthosaurus, che significa "lucertola dalle spine alte", in riferimento alle spine insolitamente alte sulle vertebre della schiena.

Caratteristiche: le vertebre della schiena dell’Acroacanthosaurus hanno spine molto alte lungo la spina dorsale che fungevano da punti di attacco per i grandi muscoli della schiena, proprio come un bisonte moderno. Questi muscoli aiutavano a sostenere la grande testa e a stabilizzare il grande corpo e la coda. Puoi vederne la prova nella parte posteriore "gobba" del nostro modello giocattolo di Acrocanthosaurus.